Ora è giunto il momento di gridare Basta. Ma lo vuole gridare esclusivamente a se stessa, per tutto questo incontrollato catastrofismo che si sente addosso. È inutile, infatti, che continui a sognare ad occhi aperti, quando poi, giunto il momento di realizzare qualcosa (almeno in parte), fugge a gambe levate. E non c'entrano nemmeno gli attacchi di panico di cui ha sofferto in passato. No, qui semmai, devo chiamare in causa la sua indole immatura ed incapace di condurre il suo cuore verso le proprie responsabilità.